Ma facciamo un salto nel passato e partiamo dall'elemento base che ha caratterizzato la nostra storia: il riso e la fideuà!
Il cammino del riso è partito dalla Cina passando poi per Indonesia, Giappone, Filippine e arriva in Spagna dove, nel 1238, vengono emanate le leggi sulla sua tutela e lavorazione.
Il riso portato dagli Arabi incontra in Valencia la sua padella ideale che è molto larga e bassa. Curiosamente questa pentola per i romani era la PATELLA in onore della Dea protettrice delle spighe che aveva questo nome, per i Valenciani era conosciuta come PAELLA e per i francesi PAELE.
Alla fine del XIX secolo questo piatto di riso cucinato nella 'paella' con l'aggiunta di verdure, carne e pesce diventa la 'PAELLA VALENCIANA'. Da quel momento la paella conosce dentro e fuori la Spagna, dato anche il suo carattere barocco, numerose mistificazioni che a volte la rendono irriconoscibile.
La fideuà è più recente della paella, più o meno ha 70 anni. Si utilizzano i fideos (pasta sottile) con ingredienti simili alle paelle e cucinati nelle omonime padelle. Ancora oggi si perpetuano le discussioni fra Valenciani e Catalani per le progeniture perché permette loro una veloce e comoda cottura in brace. La gente di mare ha dato più nomi come: FIDEUS, FIDEO, FIDEGUA', FIDEUA'. La caratteristica per tutti è che deve essere saporita, al dente, sugosa e non deve ricordare in nessun modo la pasta all'italiana.
Ecco quindi che ritrovarsi in quella piazza di Madrid portò Enzo a conoscere ed abbracciare la profonda e variegata cultura spagnola e fu proprio in quel viaggio, il primo nella penisola iberica, che Enzo conobbe anche il piatto che tradizionalmente, nell'immaginario comune, rappresenta la Spagna: la paella. Fu amore a prima vista.
Si trattava di arte vera e propria, un arcobaleno di colori, di profumi, di sapori nuovi e indimenticabili. Fu così che nacque la voglia di assorbire i segreti di tale maestria e di coltivare il sogno di portare la paella a Verona.
Agli inizi del 2000 Enzo e la moglie Laura trovarono in Quinto lo spazio per iniziare l'avventura di offrire un servizio di paella da asporto mirato, unico, permettendo ai clienti di portare nelle loro case un piatto caldo, completo, carico di tradizioni. Una formula di successo che ha portato 'La Paella' a presenziare happening gastronomici, dimostrazioni itineranti ed eventi culinari in provincia di Verona e oltre.
Dietro alla preparazione della paella c'è una vera e propria arte. Sembra impossibile, ma quel piatto ha un'anima e il vero paellero è colui che riesce a stabilire con essa un rapporto di empatia da dominarla. Ci vogliono anni di perfezionamento e una particolare capacità di capire, anche solo visivamente se la paella, ad esempio, è salata o no senza nemmeno assaggiarla. Ad accompagnare Enzo e Laura i figli, Giovanni e Carmen che stanno imparando questa splendida arte.
Dal 2005 è stato introdotto anche il servizio 'Restaurant', ideale per essere rigenerata comodamente in forno, rendendo speciale pranzo o cena con famiglia e amici.